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Più che un'arma, oggi, la balestra e' il prodotto della operosità e
dell'ingegno di una persona che sicuramente e' un appassionato di antico
e che porta in se le conoscenze necessarie per sposare il legno
all'acciaio.
Legno di noce stagionato naturalmente che porta in sé
l'essenza della resistenza al
tempo e della bellezza con le sue calde venature. Acciaio temprato che
esalta la freddezza dell'arma, la perfezione delle linee, la
potenza e la precisione del tiro. Le varie parti che compongono la
balestra antica nascono da pezzi grezzi che vengono lavorati a mano fino
a raggiungere la precisione delle dimensioni, pezzi che andranno ad
incastrarsi con altri fino a comporre la parte meccanico-balistica della
balestra. Alcuni di questi troveranno la loro collocazione incastonati
nel legno in modo da determinare un tutto unico che realizzi l'effetto
plastico di tutta l'opera pur mantenendo la necessaria perfezione di
rispondenza al tiro. Le piastre superiore ed inferiore tirate a specchio
e brunite antiriflesso che hanno il duplice scopo di unire la struttura
metallica al legno ed il compito di sopportare le sollecitazioni del
tiro, di accogliere il posizionamento dell'arco, cuore della balestra,
della "noce" e
della leva che costituiscono il meccanismo di
scatto.
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La piastra superiore
opportunamente scanalata per accogliere e guidare la verretta (freccia)
nella sua prima corsa verso il bersaglio. Le piastre laterali in cui
trova alloggio il perno della leva di scatto, sono perfettamente
affogate nel legno e sono finemente incise a mano con soggetti a
richiesta del committente. Il teniere (legno), che può essere di noce o
di altri legni pregiati, viene sagomato in modo da dare armonia
alla balestra e nello stesso tempo la piegatura ideale per un tiro
perfetto. Il legno viene finemente lavorato mediante intaglio o tarsia
con motivi di vario genere di gradimento del committente. Questo da alla
balestra la certezza di essere ognuna un "pezzo unico" ed irripetibile.
Particolare attenzione, nella fase costruttiva, viene riservata al
meccanismo di scatto. Scatto diretto e senza rinvii, rimasto inalterato
dall'origine, ma che deve essere reso perfetto e dolce nonostante la
potenza in esso scaricata dall'arco flesso, mediante operazioni di
aggiustaggio manuale che lo rendono sicuro, dolce e deciso. Il
meccanismo di scatto e' dotato di sicura automatica che entra in
esercizio al momento del caricamento dell'arco che avviene mediante
martinetto, e deve essere disinserita manualmente dal tiratore già
in posizione di tiro. Come detto l'arco e' il cuore della balestra. Esso
richiede una particolare conoscenza delle armonie degli acciai e dei
procedimenti di forgiatura e di tempra, dovendo rispondere ad esigenze
di leggerezza, flessibilità e potenza. Ogni balestra e' realizzata
secondo i dettami stabiliti dal regolamento della Federazione Nazionale
Balestrieri. Il risultato dell'ingegno e dell'opera dell'armaiolo
artigiano fa di ogni balestra un'opera d'arte molto ambita da
collezionisti ed amatori. |
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