La Balestra
antica italiana..

Come nasce
una balestra...


Sansepolcro, patria della balestra...

Le balestre
realizzate...


I particolari,
incisioni ed intagli...

La storia della
balestra...


Informazioni...

 
 
 
 
 
 

 

A quest’oggi la Balestra Antica Italiana, vista la sua struttura ed il notevole peso non si può assolutamente prestare per usi venatori. Ma la possibilità di esprimere la fantasia del committente e o dell’incisore consente di realizzare un’opera unica. Il pastoso legno di noce nazionale con cui viene realizzato il “teniere” consente la realizzazione di intagli e tarsie personalizzate su disegno del committente; le piastre di accoppiamento in acciaio consentono a loro volta incisioni artistiche di vario pregio potendo anche realizzare incisioni con riporti in metalli preziosi. Tutto ciò non muta la validità della balestra come strumento da tiro: l’anima di qualunque balestra realizzata non cambia nelle sue singole parti e nel processo di accoppiamento dei singoli componenti. Resta il fatto che tale strumento può rappresentare una valida occasione di possesso, per collezionisti e amatori,  di un’opera artistica unica per il valore che la realizzazione esclusivamente manuale delle sue componenti le attribuisce; tutto ciò senza privare il proprietario della possibilità del suo utilizzo in un tiro a segno domestico,  purchè vi sia disponibilità di spazi anche considerato che la balestra necessita di un banco di tiro su cui essere appoggiata visto che il suo peso si aggira sui 13 kg. ( infatti anticamente la balestra era un’arma da postazione). La normativa vigente consente  la detenzione della balestra antica italiana anche senza il possesso di nulla-osta di porti d’arma di qualsiasi genere e quindi senza obbligo di denuncia all’autorità di polizia. La tradizione della costruzione della balestra antica italiana a Sansepolcro è stata portata avanti nei secoli da vari artigiani locali  e fino ai giorni nostri dallo scomparso Giovan Battista Procelli che ha rappresentato un punto di svolta trasformando uno spartano strumento da guerra in un preciso strumento da tiro cui e’ stata donata la leggerezza e la bellezza di un’opera artistico artigianale unica. La tradizione continua in quanto il testimone è stato raccolto da un altro artigiano, Marino Dell’Omarino, che a puro livello hobbistico ha già realizzato delle opere di notevole pregio apportando alla balestra anche momenti di innovazione tecnica. La complessità della realizzazione necessita di moltissimo tempo e pazienza qualità disponibili solamente per chi, libero dai gravami del lavoro quotidiano, può dedicarsi alla costruzione di balestre grazie alla grande passione che lo anima.  La tradizione continua ancora.